Grivel è il nome più antico nel mondo dell’attrezzatura alpinistica, nel 2018 ha celebrato il suo 200esimo anniversario della fondazione nel 1808 a Courmayeur. Grivel ha realizzato la prima piccozza, i primi ramponi moderni nel 1909, i primi ramponi a punte frontali nel 1929, la prima piccozza in carbonio nel 1986, la prima piccozza da competizione The Top Machine nel 1998.
Stabilito, per chi non lo sapesse, che nel campo dell’attrezzatura da ghiaccio Grivel ci sa fare, oggi recensiamo il suo strumento più tecnico da ghiaccio, la piccozza The Tech Machine.
The Tech Machine ha il corpo in alluminio, pesa (singola) 634g (Petzl Quark – 550g, Cassin X-Dream 600gr) ed è lunga 49cm, viene prodotta in configurazione standard solo con la becca, senza martello e paletta.
La becca, appunto, il suo primo punto di forza: la becca da 3mm di Grivel è eccezionale. E’ forgiata a caldo, penetra nel ghiaccio che è una meraviglia, si aggancia bene sul misto. Il segreto è la forgiatura ma anche il design, ha una forma con un punto di aggancio perfetto ed ha una omologazione di tipo T.
Il design della testa è molto semplice, in pratica è un pezzo di alluminio con uno spazio per l’inserimento della becca. Al centro della testa c’è un grande buco, dalle dimensioni veramente generose, in grado di alloggiare due moschettoni.
Il manico della Tech Machine è in alluminio ed ha un angolo piuttosto aggressivo e rende la piccozza ideale per utilizzo su ghiaccio ripido.
L’impugnatura è realizzata in schiuma a doppia densità in grado di assorbire le vibrazioni. Ci è sembrato un po’ sottile, ma è comodo ed offre un buon grip. C’è un perno appena sopra il manico che rende la presa superiore più sicura.
Pro
La Grivel Tech Machine ha una qualità tipica degli attrezzi Grivel ed ha uno swing neutro. La becca affilata ed affusolata da una confidenza eccezionale su ghiaccio sottile. Ha una geometria riuscita, che fa muovere la piccozza in modo molto fluido.
Con
Le becche devono essere mantenute pulite ed affilate per penetrare bene nel ghiaccio, a causa di un angolo piuttosto acuto. Grip del manico non regolabile.
Le Grivel Tech Machine sono uno strumento tecnico di altissimo livello, simili come comportamento alle Cassin Blade Runner su ghiaccio sottile e verticale. La presa si addice bene a chi ha mani piccole e medie e per il drytooling.
Un prodotto frutto del know how di qualche “annetto” sul mercato di Grivel.