Il Grivel Stealth per noi è uno dei migliori caschi in circolazione. E’ iper leggero ed iper ventilato, destinato quindi ad alpinismo intenso in ogni condizione.
Quando Grivel ha pensato al nome da assegnare al suo nuovo casco non deve essere stato difficile chiamarlo Stealth visto il design simile a quello degli aerei “invisibili”. Invisibile effettivamente no, impercettibile però sì, nel senso che con i suoi 190g quando lo si ha in testa è come non averlo.
Quando abbiamo provato per la prima volta lo Stealth ci aveva incuriosito per il design particolare, futuristico, così spigoloso, diverso da quello di tutti gli altri caschi, innovativo ed aggressivo. Poi ci ha incuriosito il fatto che fosse un prodotto Grivel, una ditta specializzata e nota per la qualità delle attrezzature per ghiaccio ed alpinismo come piccozze e ramponi, ma un po’ meno sul fronte dei caschi da arrampicata, dove rispetto ad altri produttori non possiede una gamma particolarmente ampia.
Ma veniamo alle caratteristiche: il Grivel Stealth è dotato di calotta in policarbonato combinata con guscio interno in schiuma espansa iniettata per ottenere il massimo assorbimento degli impatti. Secondo Grivel il guscio esterno impedisce infiltrazioni e forature, mentre la schiuma interna più morbida protegge la testa dagli urti.
Lo Stealth si distingue per i numerosi pannelli piatti della calotta. Questa forma poliedrica unica, insieme al semplice sistema di regolazione a cinghia, conferisce una vestibilità eccezionale con una calzata stabile e precisa del casco, che una volta infilato, non si muove più. Le protezioni ai lati e nella parte posteriore dello Stealth sono mediamente più estese e profonde rispetto alla media degli altri caschi, in modo da avere protezione aggiuntiva contro gli urti laterali o posteriori.
Veniamo al sistema di regolazione a cinghia. Si nota immediatamente e desta curiosità che in un casco di alta gamma come lo Stealth sia assente la “rotellina” per la regolazione posteriore e che al suo posto sia presente una semplice cinghietta. Ecco, una volta provato, dobbiamo dire che il sistema di regolazione a cinghia dello Stealth è incredibilmente funzionale, facile da regolare anche indossando i guanti. Senza la rotellina, Grivel è riuscita ad allungare la protezione sulla nuca della calotta.
La cinghia posteriore di regolazione consente un facile e rapido accesso.
Lampada frontale: Grivel ha ideato delle strane clip per collegare la frontale al casco, sono “al contrario” rispetto alle clip degli altri caschi, nel senso che la fettuccia elastica della frontale viene incastrata dal basso all’interno delle clip. Queste poi sono collegate alle fettucce di regolazione interna, per cui la frontale è salda ed agganciata solo a casco chiuso. Soluzione strana poichè non consente un fissaggio solido della frontale a casco non indossato. Probabilmente è stata realizzata questa soluzione perchè consente di fissare la frontale con il casco all’ingiù.
Le clip per l’inserimento della frontale sono al contrario e si serrano una volta calzato il casco.
In definitiva: il Grivel Stealth non fosse altro che per il peso ridottissimo di 190g si inserisce a buon diritto nella gamma dei caschi top come il Petzl Sirocco che è il casco più leggero al mondo con i suoi 160/170g a seconda della taglia, però possiamo dire che lo Stealth è più riuscito esteticamente.
Possiede una eccellente ventilazione grazie a ben 16 fori di aerazione che lo rendono un casco da uso intensivo in contesti estivi o comunque con temperature elevate.
Lo Stealth nasce ed è un gran casco da alpinismo, tuttavia, utilizzato con continuità dal sottoscritto negli ultimi due anni in arrampicata sportiva, risulta un gran casco da falesia. In testa è come non averlo, per cui anche ai più pigri utilizzatori di casco da falesia, lo Stealth lascia poche scuse. Nelle più calde giornate estive è altamente traforato e traspirante, la regolazione delle cinghie è pratica e funzionale ed una volta calzato è incredibilmente stabile, dulcis in fundo ha design veramente figo ed è difficile passare inosservati sia con la versione color titanio sia gialla. Unico neo: ha una vestibilità stretta, per cui a scapito della taglia unica con circonferenza dichiarata di 54-62cm, lo sconsigliamo a climber con la testa grande.