In un anno di imprese alpinistiche eccezionali, alcune, come “The Dawn Wall” e “Free Solo”, ben al di là dei precedenti limiti convenzionali, ecco quelli che sono per noi di Sestogrado i migliori 5 video di arrampicata del 2018:
Free Solo
Ok, ad Alex Honnold gli vogliamo tutti bene, d’altronde come è possibile non voler bene ad un ragazzone dalle mani e le orecchie grandi, le braccia lunghe, lo sguardo perennemente allampanato, che è in grado di scalare in free solo una parete di 900m gradata 7c, con la stessa facilità con cui noi comuni mortali facciamo un avvicinamento di 3° grado.
Free Solo, prodotto e realizzato da National Geographic, è attualmente nei cinema americani ed inglesi. A breve è atteso anche in Italia.
The Dawn Wall
Se ve lo siete persi al cinema, cercatelo online in streaming (attualmente disponibile a pagamento su youtube). The Dawn Wall è sicuramente la realizzazione dell’anno in ambito alpinistico, ed è anche il miglior prodotto video in circolazione. Realizzato da uno dei più specializzati registi in ambito outdoor, The Dawn Wall racconta la realizzazione dell’impresa di Tommy Caldwell nel portare a termine (in 6 anni!) la scalata in libera della più dura via multipitch al mondo.
Margo Hayes Biographie/Realization
Il 24 settembre 2017 Joe Hedge si trovava nel posto giusto al momento giusto. Era appena arrivato alla falesia di Ceuse in Francia dove Margo Hayes stava tentando Biographie/Realization 9a+. Joe tira fuori la sua fotocamera e riprende casualmente la scalata. Ne esce un video amatoriale di una realizzazione da record, con un approccio non convenzionale rispetto alla maggiro parte dei video in commercio.
Silence
Cosa ci vuole a realizzare il primo 9c al mondo? Scopriamolo in Silence, un video di Bernardo Giménez che documenta ciò che precede il pomeriggio del 3 settembre 2017, quando Adam Ondra aggiunge un’altra tacca alla sua collezione di record.
La terrificante calata di Hansjörg Auer
https://www.facebook.com/HansjoergAuer.official/videos/10156275046798216/
Non è un video che documenta un’impresa alpinistica di qualche rilievo ma è uno dei filmati di arrampicata più visti del 2018. Il perchè è presto detto: documenta Hansjörg Auer, che impegnato nel tentativo di compiere in free solo una via di ghiaccio, è costretto ad effettuare una calata con cordino “agganciato” ad un dente di roccia. Brrrrrrr