L’arrampicata è già abbastanza impegnativa di suo; non rallentare la tua progressione se puoi evitarlo. Ecco 5 errori facili da correggere mentre ti avvicini a questo sport:
1 Stai provando qualcosa di troppo difficile
Spesso un climber che scala sul 6b dedica la maggior parte del tempo a tentativi sul 7a, è un errore.
Se proprio vuoi provare qualcosa sopra il tuo livello massimo, fallo per poco tempo e con le giuste motivazioni. Non fissarti. Limitati a tre o quattro tentativi per sessione. Se hai un progetto, scegli qualcosa che sia di poco sopra il tuo massimo. Questo ti aiuterà a costruire fiducia.
Essere continuamente bloccati è frustrante e, più tempo passi su movimenti fuori dalla tua portata, maggiore è il rischio di infortunarti. Inoltre, accumulare più successi è utile: ti abitua alla sensazione di completare un problema. Questa esperienza è preziosa e non va sottovalutata.
2 Non ti stai scaldando adeguatamente
Parti con una via per te “facile”, poi ti prendi una pausa, bevi qualcosa, fai due chiacchiere e pensi di essere pronto, ma non lo sei. Non importa quanti anni hai: il riscaldamento richiede dai 30 ai 45 minuti. Il problema riguarda soprattutto la palestra, non essendoci alcun tipo di avvicinamento.
Se esci dal lavoro alle 17:30 per andare in palestra, inizia già a muoverti, fai le scale di corsa, effettua saltelli sul posto prima di salire in macchina. Attivare la circolazione e aumentare il battito cardiaco è fondamentale per un buon riscaldamento.
Quando arriverai in palestra, noterai che sarai più sciolto e pronto ad affrontare le sfide più rapidamente.
3 Hai paura di volare
Se hai paura di volare, hai un problema da risolvere. Un po’ di timore va bene, ma se generalmente non sopporti l’idea di volare, devi lavorarci il prima possibile. Questa paura ti impedirà di raggiungere il tuo pieno potenziale come scalatore.
Inizia a praticare con piccole cadute in top rope, poi passa a cadute brevi su una parete strapiombante da primo. Gradualmente affronta cadute più lunghe. Durante il riscaldamento, sali fino in cima, scendi scalando e poi lasciati cadere sull’ultimo rinvio.
Essere a proprio agio con le cadute è qualcosa che puoi controllare e che ti farà raggiungere il 100% del tuo potenziale.
È una delle prime abilità che dovresti padroneggiare.
4 ti stai sforzando di mantenere una buona postura
Stai mantenendo la schiena dritta e leggermente arcuata, come se stessi facendo uno squat. Oppure pensi di dover scalare in un certo modo predefinito. Ma ricordati: questa non è la sala pesi, è arrampicata. Non esiste una “postura corretta” in arrampicata, esiste solo ciò che funziona. È una selezione naturale crudele applicata al movimento.
Se proprio vuoi parlare di postura, la migliore è quella che ti rende fluido, sciolto e adattabile tra le prese; mai rigido a meno che non sia necessario esserlo. I climber parlano di trovarsi “in posizione” per un movimento, ma non di “postura corretta” in senso generale, perché le posizioni e i movimenti cambiano continuamente. Non è mai una soluzione universale: una buona postura dipende dal singolo movimento che stai affrontando.
5 non stai riposando abbastanza tra un tentativo e l’altro
Cadere, essere frustrato, ritentare immediatamente, porta quasi sempre lo stesso risultato: il fallimento. Impara a forzarti a riposare, anche se pensi di non averne bisogno. I muscoli hanno bisogno di recuperare dopo uno sforzo, punto. Fine della storia.
Correggere questi errori ti aiuterà a progredire più velocemente e a divertirti di più nell’arrampicata!
Sestogrado – yes, we climb.