guida set ferrata

Come scegliere il set da ferrata

Premessa: tutti i kit da ferrata in commercio vengono sottoposti a specifici test e sono conformi alle normative per peso tra un range di 40-120 kg. Sono tutti set sicuri e correttamente omologati.

Ma allora perché ce ne sono così tanti nel mercato? Come si differenziano tra loro e quindi, come scegliere il più adatto sulla base di preferenze personali, frequenza d’uso, comodità e quant’altro?
Scopriamo in questa guida come scegliere il kit da ferrata più adatto e cosa cambia tra un set e l’altro.

 

Parametro n° 1: moschettone.

guida set ferrata

Moschettone di tipo K a pressione sulla sinistra e moschettone a ghiera sulla destra. Appartengono rispettivamente ai set da ferrata: Black Diamond Easy Rider e Camp Kinetic.

 

I principali tipi di moschettoni presenti sono due: con chiusura a ghiera e di tipo K (a pressione).

Il moschettone con chiusura a ghiera prevede l’apertura del moschettone tramite abbassamento della stessa con il dito, ad ogni moschettonaggio. Non è una ghiera classica come per i moschettoni che si usano in sosta, per intenderci, tuttavia l’apertura è resa leggermente macchinosa dalla clip che deve essere abbassata. Vantaggio: sicurezza; svantaggio: lentezza del gesto. Aprire e chiudere la ghiera duemila volte durante una ferrata può creare fastidiose vesciche al pollice. I set con questi moschettoni prevedono che la “moschettonata” sul cavo sia fatta tenendo la leva sempre verso di sè, operazione leggermente controintuitiva.

Con il moschettone di tipo K, cioè con apertura a pressione, l’apertura del moschettone è velocizzata e facilitata, tramite la semplice pressione sul dorso del moschettone che permette l’apertura della leva. Questi moschettoni consentono di moschettonare con la leva rivolta verso la parete, per cui rendono più fluida la progressione. Diversamente dai moschettoni a ghiera, i moschettoni di tipo K sono omologati per resistere anche agli impatti laterali, situazione tipica in caso di volo ed impatto del set contro il fittone.

Immagina di dover affrontare un tratto verticale e difficile in una via ferrata. Se dovessi, malauguratamente, cadere a 2 metri, in verticale, sopra l’ultimo fittone, cadresti su di esso ed il tuo volo si arresterebbe sul fittone. In questo caso, il moschettone di tipo K risponde meglio all’urto, garantendo sicurezza elevata in caso di urto laterale (ossia orizzontale).

guida set ferrata guida set ferrata

Il moschettone Horai del set Camp Kinetic Rewind Pro e Kinetic Gyro Rewind Pro con moschettone di tipo K offre un’extra sicurezza: indica con una freccetta se la leva è aperta o meno, un po’ come i moschettoni Petzl Sm’d con livello segnato in rosso per mostrare visivamente lo stato di apertura del moschettone.

 

Parametro n° 2: i bracci.

guida set ferrata   guida set ferrata

Camp Kinetic con bracci di fettuccia fissi vs Camp Kinetic Rewind con bracci elastici.

 

I classici bracci del set da ferrata corrispondono ai collegamenti che partono dal “corpo”, legato all’anello di servizio e terminano con i moschettoni, di cui abbiamo appena parlato. I bracci sono di due tipi: fissi o elastici. I bracci fissi dispongono di una lunghezza fissa, ossia non allungabile ulteriormente; mentre i bracci elastici partono da una lunghezza minima e si allungano per consentire di superare passaggi difficili da moschettonare, riaccorciandosi da soli quando non più in tensione. Il Camp Kinetic Rewind, seconda foto, è caratterizzato da una speciale fettuccia elasticizzata (sistema denominato Rewind da casa Camp) da 22 mm: normalmente compatta durante la salita per non intralciare i movimenti, la fettuccia si allunga naturalmente quando necessario.

I set con bracci elastici sono comodi perchè consentono di avere il set sempre “corto” a portata di mano, con i moschettoni facili da agganciare all’imbrago. Rispetto ai set con bracci fissi, i bracci elastici non ti fanno correre il rischio di “inciampare” quando collegati all’imbrago. Unico svantaggio: se vuoi utilizzare una pettorina alta, i bracci elastici non fanno per te, perchè non fuoriescono a sufficienza dalla pettorina.

 

Parametro n°3: Dimensione dei moschettoni.

guida set ferrata

Esempio di moschettoni di set da ferrate con forme e ampiezze diverse. 

 

In base alla dimensione delle tue mani, alla maneggevolezza che hai con gli strumenti da ferrata e all’esperienza che hai in parete, puoi scegliere tra set da ferrata con moschettoni piccoli o ampi.

Se sei una donna minuta, se vuoi regalare il set ad un bambino o adolescente, se hai poca o zero esperienza, se tendono a sfuggirti le cose dalle mani… scegli un set con moschettoni compatti e con ampiezza della leva del moschettone non elevata. Ad esempio, il set CT Classic-k slider o il Camp Kinetic sono tra i disponibili in commercio con moschettoni ridotti, per mani minute, per conferire ergonomia ed evitare lo scivolamento.

Se invece hai mani grandi e grosse, preferisci maneggiare moschettoni ampi, con ampiezza della leva superiore alla media, se hai già esperienza e punti ad una moschettonata veloce e agevole, e se, inoltre, frequenti vie ferrate nelle alpi occidentali laddove le ferrate con catena sono più frequenti di quelle con cavo d’acciaio, ti consiglio set come il Camp Kinetic rewind pro o Black Diamond Easy Rider, i quali offrono moschettoni grandi.

Questi moschettoni hanno il vantaggio che non si “agganciano” al fittone quando lo incontrano nella progressione.

 

Parametro n°4: Dispositivo anti attorcigliamento.

guida set ferrata

Esempio del dispositivo brevettato da Camp, Gyro, che permette il non attorcigliamento dei bracci durante la progressione, eliminando situazioni particolarmente difficili nel moschettonaggio e rendendo la ferrata più sicura.

 

I set da ferrata con dispositivo rotante evitano l’attorcigliamento dei bracci

Se hai già fatto una ferrata sai di cosa parliamo. Ad esempio, il dispositivo GYRO del CAMP Kinetic Gyro Rewind Pro o il girello integrato TWIST del set CT Top Shell Compact permettono di mantenere sempre i bracci separati tra loro e correttamente posizionati.

guida set ferrata

Il sistema a girello di CT per evitare l’attorcigliamento dei bracci.

In questo modo, ci si gode la via ferrata senza dover disattorcigliare i bracci ogni quarto d’ora. Si tratta dell’ennesimo elemento di comfort, non obbligatorio, ma che tuttavia può rendere la tua ferrata più semplice e piacevole. Senza inconvenienti.

 

Conclusioni

Ogni set da ferrata dispone di vantaggi e svantaggi. Puoi effettuare la tua scelta unicamente sulla base del prezzo. In questo caso ti consigliamo di visualizzare i vari set in ordine di prezzo e di acquistare quello che più si addice al budget che hai in mente. Oppure puoi scegliere il set che fa per te in relazione alla facilità di moschettonaggio, libertà di movimento data dal dispositivo anti rotazione dei bracci, oppure dall’ampiezza del moschettone o della tipologia di ferrata/e che andrai a effettuare, o per altre mille preferenze personali.

Prevedi di andare raramente a compiere vie ferrate? Prendi il set più economico, sarai protetto ugualmente e non dovrai spendere molto per un’uscita in ferrata di tanto in tanto.

Hai già provato con kit di amici/corso di vie ferrate, ti piacciono, hai la compagnia giusta e hai diversi progetti in programma? Scegliti quello che ti pare più ergonomico, comodo, semplice e leggero. Non te ne pentirai!

Sei indeciso?! Valuta il colore che meglio si abbina al tuo imbrago e casco…

 

Sestogrado – yes, we climb.