Per i praticanti dell’arrampicata su ghiaccio non è una novità, ma per chi dalla roccia inizia a muovere i primi passi sul ghiaccio, ecco una differenza tra i due terreni di gioco: nella calata in doppia su ghiaccio si può recuperare il chiodo/vite su cui ci si è calati.
La soluzione migliore per calarsi rimane ovviamente quella di farlo su una sosta già preparata o su una Abalakov, ma nel caso in cui queste opzioni non siano possibili ci si può calare direttamente sulla vite da ghiaccio per poi recuperarla, ecco come:
– avvitare la vite in posizione sicura con ghiaccio ottimo
– svitare la vite e rimuovere la carota di ghiaccio all’interno per evitare che la vite si blocchi nel ghiaccio
– collegare un cordino all’occhiello della vite
– fare 3 giri sulla vite nel senso di avvitamento, infilare la vite nel ghiaccio ed avvitarla a fondo
– far passare la corda di calata in un moschettone collegato alla vite tramite fettuccia
– legare l’altro capo del cordino alla corda di calata
– calarsi
– recuperare la corda (dal lato giusto, memorizzato in precedenza) e contestualmente far svitare la vite, in questo modo qui:
La manovra è delicata e non deve essere fatta senza un corretto approfondimento con Guida Alpina o corso CAI.