Lo diciamo subito ed apertamente: per noi di Sestogrado la Camp X Dream è la migliore piccozza da ghiaccio sul mercato. Certo, ci sono prodotti altrettanto validi ed apprezzati come le Petzl Quark e Petzl Nomic, ma, avendole provate tutte negli scorsi due inverni, la X Dream è quella che ci ha impressionato di più e con cui, alpinisti diversi con sensibilità diverse, si sono trovati meglio.
Ecco i motivi:
– sono incredibilmente ben bilanciate e questa caratteristica su ghiaccio è essenziale come l’aerodinamica su una vettura di Formula Uno. Il buon bilanciamento fa percepire la X Dream immediatamente leggera più di quanto non lo sia, infatti con i suoi 595g è in linea con le Nomic (585g) e Quark (550g) ma pare più leggera. Questo determina una battuta molto facile e naturale, in parole povere hanno un bello swing.
– il grip per la mano è ciò che contraddistingue le X Dream da tutte le altre piccozze sul mercato: l’impugnatura è veramente notevole e più ampia di quella delle Nomic; anche l’accoppiata viene molto bene grazie alla dimensione e forma della seconda presa, insomma è una bella maniglia a cui appendersi. L’impugnatura è realizzata in un unico pezzo di alluminio rivestito, il cui angolo può essere modificato tramite una singola brugola.
– la penetrazione su ghiaccio è eccellente. Le becche Mixte in dotazione sono molto robuste, penetranti, spaccano poco e si estraggono con facilità, con un colpo entra anche con ghiaccio molto duro. Le becche possono essere sostituite con un modello più specifico per il ghiaccio, ancora più sottile e penetrante, ma la versione Mixte l’abbiamo trovata estremamente funzionale e polivalente, con una marcia in più sul dry, grazie all’uncino che aiuta per gli agganci.
– super modularità: la modularità della X Dream è sempre stata il suo punto di forza, rendendola in grado di adattarsi nel miglior modo possibile al contesto di utilizzo. A partire dalla versione 2021 è stato fatto un altro step evolutivo grazie agli accessori e componenti modulari, una serie di dotazioni in grado di “incastrarsi” l’uno con l’altro all’interno della testa per realizzare la combinazione desiderata. Così è possibile montare le 4 lame intercambiabili (Mixte montata di serie, Ice, Race e Total Dry), accoppiandole al martello o alla paletta o nessuno dei due.
Chi è “alle prime armi” delle cascate di ghiaccio e cerca un attrezzo di alto livello, troverà nella X Dream un prodotto eccezionale, in grado di rendere più facile la progressione. Per un utente esperto che sa ciò che vuole, la Cassin X Dream è una piccozza “totale” e definitiva sia per il ghiaccio sia per il dry tooling, se si sanno sfruttare le personalizzazioni con tutte le possibilità che offre.