Il mondo delle protezioni veloci da arrampicata è composto da friends e nuts, punto!
A parte il Tricam Evo.
Sviluppato da Camp nella versione Tricam e successivamente Evo con alcune migliorie, il Tricam Evo è il terzo incomodo del mondo delle protezioni da arrampicata.
Sostanzialmente è un dispositivo, simile a un dado, che può essere utilizzato in tre differenti modi, svolgendo ruolo da camma, camma attiva o dado tradizionale. In questo modo il Tricam Evo combina 3 tipi di protezione in un solo dispositivo.
Lo abbiamo provato su calcare in Dolomiti ed ecco cosa ci è piaciuto:
- funzionano dove è impossibile piazzare altri dispositivi, soprattutto tasche e buchi ciechi
- sono semplici e non hanno parti in movimento che si possono rompere
- sembrano durevoli e sono economici rispetto ai friend
Quello che ci è piaciuto meno:
- in modalità “attiva” non sono facilissimi da piazzare, bisogna prenderci un po’ la mano e saper riconoscere la tasca o il buco “giusto”
- possono essere difficili da rimuovere se inseriti in un posizionamento “a prova di bomba”, consigliato il cava nut
Miglior utilizzo:
- i Tricam Evo sono eccezionali nelle tasche, buchi e nelle fessure orizzontali
Possono sostituire in toto un set di friend? No, hanno un range di utilizzo più ristretto e sono più specialistici, dedicati appunto a pareti con buchi e tasche tipici della parete sud della Marmolada per cui sono stati specificamente progettati.
Chi arrampica in granito non saprà cosa farsene, ma per il calcare può essere un’ottima soluzione, leggera, compatta ed economica se rapportata ad un set di friend.