La daisy chain è uno strumento progettato per l’arrampicata in artificiale che spesso viene utilizzata erroneamente per assicurarsi in sosta o come longe. L’utilizzo errato che ne viene fatto espone il climber a pericoli gravissimi. Le daisy chain infatti non sono fatte per assorbire energia e con lo shock della caduta si possono verificare due situazioni:
– rottura della daisy chain
– elevata forza d’arresto a carico del climber
Inoltre, per accorciare una daisy chain bisogna sempre usare un secondo moschettone, questo per non incappare nell’errore di assicurarsi ad uno degli anelli la cui tenuta è veramente bassissima, come illustrato dal video:
Il mercato ha recepito il pericolo derivante da un utilizzo inappropriato delle daisy chain tradizionali ed ha sviluppato un nuovo tipo di fettuccia: prima fra tutte è stata Grivel con la sua Daisy Chain e poi la CT Climbing Technology con la Multi Chain che hanno sviluppato una daisy composta da anelli chiusi ed indipendenti, ognuno dei quali con un carico di rottura superiore ai 23kN.
Queste daisy chain di ultima generazione eliminano alla base qualsiasi tipo di problema e conferiscono massima sicurezza.