I rinvii possono aprirsi e far uscire la corda? Sì.
Oggi lasceremo da parte le dinamiche legate al moschettone lato spit del rinvio e ci dedichiamo ad un fenomeno relativo alla possibile apertura del moschettone lato corda.
Escluso l’errore soggettivo, potenziale causa di apertura del rinvio in caso di volo, per errato verso di inserimento della corda, un fenomeno meno soggettivo che può determinare l’apertura del rinvio è la “vibrazione” sul moschettone stesso.
La vibrazione si può determinare in due situazioni:
1) impatto del moschettone contro la parete
2) vibrazione “armonica” del moschettone, causata da una forte tensione della corda nel moschettone in caso di volo importante
La seconda ipotesi è meno frequente e meno “drastica” nel senso che difficilmente la leva del moschettone si spalanca, ma si determinano una serie di “mini aperture” in grado però di non far lavorare bene, e quindi da chiuso, il moschettone.
La prima ipotesi è invece già più frequente e la si può osservare qui:
Come si vede nel video nell’attimo dell’impatto si determina una apertura della leva, più marcata ed ampia nei moschettoni a leva piena, meno ampia e più breve nei moschettoni a filo.
Il fenomeno può in alcuni casi, meno probabili, determinare la fuoriuscita della corda, in altri casi comunque va ad inficiare la tenuta del moschettone che si trova a trattenere un volo in condizioni di leva aperta e quindi con una capacità di resistenza alla rottura molto bassa.
Questo è il motivo per cui i rinvii con moschettoni a filo sul lato corda vengono ritenuti più sicuri. Anche nel caso della “vibrazione armonica” la leva a filo “salta” meno della leva piena.
Come si può evitare questo fenomeno?
Non lo si può evitare completamente, ma lo si può rendere meno probabile con l’utilizzo di rinvii leva/filo o filo/filo, una spittatura intelligente che preveda il punto di impatto del rinvio non in prossimità di sporgenze evidenti, ed una moschettonata attenta a tenere la leva del moschettone orientata nella direzione opposta a quella in cui stiamo procedendo.
In ogni caso dobbiamo ricordarci che l’arrampicata è una attività intrinsecamente pericolosa e tutti i rischi possono essere previsti, gestiti al meglio, ma non azzerati.
Climb safe