Le travi da arrampicata sono l’elemento chiave dell’allenamento specifico per l’arrampicata da anni. Non c’è sistema migliore per aumentare la forza delle mani e dita dell’allenamento al trave.
Perchè allenarsi al trave?
Innanzitutto sono una soluzione comoda ed economica per allenarsi in continuità. Per il costo di un abbonamento mensile in palestra ti puoi allenare tre o quattro giorni alla settimana, nei momenti che vuoi, per anni.
E’ opinione diffusa che non abbia senso allenarsi al trave prima di riuscire ad “ingaggiarsi” su gradi elevati (7a in su) e che la migliore forma di allenamento per chi sta sotto al 6c sia arrampicare su roccia.
Grazie tante, è proprio vero, vorremmo sapere qual’è il climber che tra allenarsi su una via di 6b su roccia e fare trazioni al trave nel salotto di casa sua, snobba la falesia per stare in salotto. E’ evidente che le due attività non siano in “competizione” tra loro e che non ci sia niente di meglio per imparare ad arrampicare che arrampicare. Il trave è qualcos’altro, funge da allenamento specialistico per le mani, dita ed avambracci per aumentare forza e resistenza, non per migliorare la tecnica di arrampicata.
Il consiglio che diamo a chi vuole progredire e si trova intorno al 6a è quello di optare per un trave con grandi svasi e prese profonde. L’allenamento da preferire è quello di resistenza e non di forza.
Per allenamento di resistenza si intende rimanere appeso per più tempo possibile o effettuare trazioni sulle grandi prese, in questo modo si guadagnerà in forza sui grandi gruppi muscolari ed in resistenza sugli avambracci per non ghisarti quando sei in falesia.
Se sei oltre il 7a l’allenamento dovrebbe essere più specialistico per aumentare la forza delle dita, dovresti usare prese che non sei in grado di tenere per più di 10 secondi, come in questo video di Daniel Woods:
Prerequisito indispensabile è che prima di allenarsi al trave si sia fatto un riscaldamento generale di almeno 10 minuti con insorgere di leggera sudorazione. Affrontare il trave a freddo e mettere in tensione mani e avambracci senza aver effettuato un minimo di riscaldamento è la strada principale per farsi male.
Queste sono indicazioni di massima, per un’idea più avanzata dei tipi di allenamento da effettuare il manuale “Jollypower-metodi di allenamento fisico e mentale” è la guida di riferimento dove trovare informazioni e metodologie più complete possibili.
Che trave dovresti scegliere?
Dovresti scegliere un prodotto che ha più prese possibili che riesci a tenere e possibilmente solo poche che sono dure per te. Contrariamente a ciò che si crede o che si vede nelle palestre, il trave non è destinato a fare trazioni (anche se ovviamente è possibile farle) ma a tenere piccole prese, gli svasi servono a riscaldarsi ma poi, se si vuole migliorare, bisogna allenarsi su prese e buchi che non si riescono a tenere per più di 10 secondi.
Materiale: legno o resina
I due principali materiali con cui sono realizzati i travi offrono vantaggi e svantaggi.
Legno
Il vantaggio principale del legno è la mancanza di attrito. Il risultato è che i travi in legno sono più difficili di quelli in resina e sono più “delicati” sulla pelle delle dita. Sul legno non deve essere utilizzata magnesite perchè con il tempo andrebbe a coprire i pori del legno inficiandone proprietà e caratteristiche. Lo svantaggio del legno è che la sua forma non consente di ricavare la stessa varietà di prese che si possono avere sulla resina, ha prese più orizzontali e mancanza di pinzate. Il legno pesa meno della resina, e all’occhio può essere più “elegante” una volta inserito in casa propria. Infine il legno è sicuramente un materiale più piacevole al tatto ed eco friendly.
Il Metolius Wood Grips Deluxe è uno dei travi in legno più completi che c’è in commercio.
Resina
La resina è il materiale con cui viene realizzata la maggior parte di prese in palestra. Il vantaggio principale dei travi in resina è che possono essere create in qualsiasi forma (o quasi) e le travi in resina hanno maggior varietà di prese di quelle in legno. Diversamente dal legno si può usare e dovrebbe essere usata la magnesite. Lo svantaggio principale della resina è che è molto ruvida e quindi risulta aggressiva sulla pelle.
Il Metolius Project è un trave compatto in resina.
Trovato il trave che fa per te?