Li avrai visti ogni tanto in falesia od in palestra questi esseri che fanno sicura al compagno con degli strani occhialetti al naso ed avrai pensato: “mah! lo vede bene il compagno?”, “per fortuna io sono giovane e non ho problemi di cervicale”, oppure “ma adesso sta guardando me? o cosa?”.
Gli occhiali prismatici da sicura, esperimento più che curioso di qualche anno fa, oggi sono un prodotto consolidato nel corredo del climber. Noi di Sestogrado stiamo usando da diverse settimane gli occhiali della Y&Y, startup d’arrampicata con base a Grenoble che dal 2013 progetta e distribuisce occhiali da sicura.
Gli occhiali Y&Y sono realizzati in due modelli, i Classique ed i Plasfun. Le funzionalità sono identiche, cambia il materiale con cui è realizzata la montatura e l’impatto estetico.
Innanzitutto i prismi. I prismi sono, e devono essere, di eccezionale qualità. Se vi siete chiesti com’è l’immagine che gli occhiali Y&Y forniscono, sappiate che questa è assolutamente nitida e ben bilanciata.
Peso. Sia i Classique che i Plasfun pesano 36g, per cui è come non averli.
Solidità costruttiva. La qualità costruttiva è elevata, tutti i componenti sono bene assemblati e, tenendo gli occhiali in mano, si ha la sensazione di un prodotto solido e ben fatto, ma se vi cadono si rompono. I prismi costituiscono la parte più esposta e voluminosa dell’occhiale, per cui se vi dovessero cadere nove su dieci andrebbe a sbattere proprio la parte dei prismi. Ecco perchè nel kit dell’occhiale viene fornito il laccio per tenerli assicurati al collo, vi consigliamo di metterlo.
Veniamo al loro utilizzo.
Sì, che uno preferisca i Classique o i Plasfun, gli occhiali prismatici sono una manna per il vostro collo dopo lunghe sessioni in palestra o in giornate in ambiente. L’inclinazione del collo rimane sempre naturale, il che vi consente di mantenere l’attenzione su chi arrampica senza la necessità di “scaricare” la tensione cervicale.
Gli occhiali conferiscono una visione “concentrata” intorno all’area del climber, per cui vi consentono di avere una visione laterale su tutto ciò che vi circonda e che dovete maneggiare, assicuratore, corda, etc. I prismi ingrandiscono leggermente la visione per cui sarete in grado di vedere bene il primo anche quando è distante da voi o in catena, per contro, nei primi 3/4 metri vi consigliamo di fare una sicura tradizionale a vista, poichè l’occhiale non vi consente di avere una visione intera del corpo del climber; per fare questo non c’è bisogno di togliere l’occhiale, perchè come dicevamo è sufficiente non guardare nei prismi per avere una visione normale di ciò che ci circonda.
Gli occhiali prismatici da sicura danno il meglio di sè quando si tratta di fare sicura al primo, sia per la necessità di non distogliere lo sguardo da chi arrampica, sia per la vicinanza alla parete a cui siamo costretti per ragioni di sicurezza e che ci costringe a guardare verso l’alto in maniera accentuata. Nella sicura in top rope, pur essendo sempre comodi e rilassanti, sono meno indispensabili, vista la posizione più distante dalla parete che si può tenere con relativa minor inclinazione del collo.
In definitiva… siete giovani? non avete problemi di cervicale? ben per voi. Per tutti gli altri e per chi ha piacere di fare sicura al compagno senza affaticare la zona cervicale possiamo dire che gli occhiali prismatici da sicura funzionano alla grande. Non rendono “strana” la visualizzazione e già dopo il primo tiro ci si è abituati ad usarli.
Le differenze tra i due modelli Y&Y sono le seguenti: i Classique, il modello classico e best seller, ha la montatura in metallo inossidabile che può essere modellata sulla forma della propria testa. Possono essere indossati sopra gli occhiali da sole o da vista.
I Plasfun sono la versione più “young” dei Classique, meno seriosi hanno la montatura in plastica in vivaci colori, costano un po’ meno dei Classique ma non consentono di essere portati sopra ad altri occhiali.
Tutti e due sono forniti con astuccio, cordino e kit di manutenzione.
Buona sicura.