La Beal Stinger III 9.4 mm è una corda singola con tecnologia Unicore e trattamento Dry dedicata all’arrampicata di alto livello. Questo è quanto riportato da Beal nella scheda tecnica della corda.
Così l’abbiamo provata su alcune vie di roccia per metterla alla prova. Innanzitutto c’è da dire che lo spessore 9.4mm si configura come uno spessore medio basso che la rende paragonabile alla Energy 9.5 della Edelweiss, alla Arial 9.5 di Petzl ed alla Eagle Light 9.5 della Edelrid. Lo spessore di una corda rientra nelle preferenze personali, noi troviamo che il 9.4/9.5 sia eccezionale per una corda singola da arrampicata sportiva. E’ spessa abbastanza da non sembrare uno spaghetto quando è sotto tensione e per resistere agli spigoli taglienti (38% percentuale calza) e sottile abbastanza per essere portata ovunque anche nella lunghezza di 80m.
La Stinger pesa 59 grammi/metro, in media con le corde del suo spessore, è sviluppata con tecnologia Unicore, che vede calza e anima fuse insieme in un unico processo costruttivo in grado di dare ulteriori garanzie al taglio ed ha un trattamento dry che la rende idrorepellente e resistente allo sporco.
Come l’abbiamo tirata fuori dalla confezione la Stinger trasmette subito un feeling eccezionale, morbida e piacevole al tatto, ha un look accattivante con il suo colore fuchsia (anche l’occhio vuole la sua parte).
L’abbiamo provata su vie a più tiri e la corda si è dimostrata incredibilmente morbida e scorrevole, rendendo la rinviata un piacere. Nelle calate la corda è passata su dei cumuli di neve ed è rimasta perfetta senza assorbire acqua.
Qualche giorno dopo l’abbiamo provata in falesia (grazie al sole ed a Lumignano!) testando le sue qualità dinamiche e la Stinger ci è parsa piuttosto elastica per le corde del suo spessore, secondo la tradizione Beal. Il volo è morbido e può risultare sin troppo lungo per arrampicatori di peso elevato.
In definitiva abbiamo trovato la Stinger essere una eccezionale corda sportiva per climber evoluti che “pretendono” qualcosa in più dalla propria corda; la sua scorrevolezza la rende piacevole e fluida nella rinviata consentendo di risparmiare energie nell’arrampicata da primi, le ottime caratteristiche dinamiche la rendono una buona soluzione nell’arrampicata trad per non sollecitare le protezioni veloci.
Da tener conto che la costruzione Unicore ed il trattamento Dry sono dotazioni di elevata qualità che non tutte le corde della medesima categoria di spessore/prezzo possiedono.
